4 errori da non commettere per non sporcare la tua memoria di traduzione

4 errori da non commettere per non sporcare la tua memoria di traduzione

Le memorie di traduzione (Translation Memory o TM) sono l’archivio di tutti i segmenti che sono già stati tradotti da un’azienda. Si tratta di un database che, se gestito in maniera ottimale, permette all’azienda di recuperare tantissimi testi e risparmiare sia tempo che denaro. Questo perché il software recupera automaticamente tutti i testi già tradotti . 

Tuttavia, le TM vengono spesso “sporcate”, ossia vengono inserite al loro interno dei segmenti non ottimizzati per la lettura da questo tipo di software; questo riduce la possibilità di un recupero completo della traduzione. 

Ecco i 5 errori più comuni da evitare quando si scrive un testo tecnico per non sporcare la Translation Memory. 

Utilizza i punti elenco

Quando si scrive una lista è importante utilizzare la funzione “crea punti elenco” (bullet point) dell’editor di testo che state utilizzando (che sia un CMS o il più comune Word). Creare un elenco utilizzando i simboli come il trattino (-) o allineare il testo usando dei “tab” manualmente creerà un segmento non completamente riutilizzabile. Inoltre darà problemi in fase di impaginazione successiva alle traduzioni.

Non usare gli “a capo” per problemi di impaginazione

Spesso, quando la frase che abbiamo scritto non ci piace dal punto di vista di impaginazione, si tende ad utilizzare il tasto “invio” per spostare il testo nella riga successiva. Questo crea un problema in quanto i Cat Tools vedono gli “a capo” come la fine di una frase e non inseriranno la frase correttamente nella memoria. Inoltre, il traduttore si ritroverà due frasi spezzate, probabilmente prive di senso. Per andare a capo graficamente, ma senza spezzare la frase si può utilizzare la combinazione di tasti “SHIFT+INVIO”.

Utilizza le lettere maiuscole accentate

Se una frase inizia con una vocale accentata, utilizzate sempre le lettere maiuscole con l’accento (È) e non l’apostrofo (E’). Le TM lavorano indipendentemente dal fatto che siano scritte in maiuscolo o in minuscolo, e la frase inserita in memoria risulterà recuperabile al 100%.

Per inserire una vocale maiuscola accentata è possibile utilizzare una combinazione di tasti oppure cercarla nel pannello “Glifi” del vostro editor di testo.

Non effettuare modifiche inutili

Spesso, si è presi dalla voglia di modificare il contenuto dei testi già redatti, soprattutto quando si lavora in team o si prendono in carico progetti già impostati da qualcun altro.

Queste modifiche sono quasi sempre comprensibili perché il testo è poco chiaro o perché si è trovato un modo migliore per spiegare quel concetto. 

Tuttavia, è importante tenere in considerazione che, modificando un testo già tradotto e, quindi, presente nelle TM, questo diventerà un testo nuovo o un Fuzzy Match (se non sai cosa sono ti consiglio di leggere questo articolo).

Questi sono solo dei piccoli accorgimenti di cui un redattore deve tenere conto se vuole migliorare la catena di produzione di un documento, dalla stesura del testo fino alla traduzione.